devas@nano.cnr.it
 L  

Pisa Lecce Modena - 19.02.2016 - L'Istituto Nanoscienze vince 3 finanziamenti ERC!

L'Istituto Nanoscienze ha ottenuto lo straordinario risultato di vincere 3 ERC GRANT, i finanziamenti con cui lo European Reserach Council finanzia i migliori e più creativi ricercatori e le loro proposte di ricerca di eccellenza e di frontiera.

Vanno infatti a Stefano Corni, Andrea Camposeo e Miriam Vitiello (rispettivamente delle sedi di Modena, Lecce e Pisa), tre finanziamenti della categoria Consolidator Grant, dedicati a ricercatori di qualsiasi nazionalità con 7-12 anni di esperienza dopo il Dottorato di ricerca e un curriculum scientifico molto promettente.
Nel 2015 in Europa sono state presentate 2.051 proposte per l’ottenimento di ERC Consolidator, di queste solo 302 sono state accettate, e di queste 13 assegnate a istituzioni italiane. L'Istituto Nanoscienze ha inoltrato 5 richieste di finanziamento ottenendone ben 3.

"Un risultato davvero ottimo per l'Istituto nanoscienze", commenta il direttore Lucia Sorba, "che con 3 finanziamenti, sui 4 totali assegnati ai ricercatori Cnr, dimostra di essere un luogo di formazione e ricerca di eccellenza, capace offrire la possibilità a ricercatori brillanti di sviluppare idee innovative ed competitive a livello internazionale. Grazie a questo finanziamento, che complessivamente supera i cinque milioni di euro, l'Istituto Nanoscienze potrà trattenere ricercatori di livello internazionale, formatisi nello stesso Nano-Cnr, attirane altri da tutto il mondo per lavorare alle ricerche finanziate".
Le ricerche che svilupperà Stefano Corni a Nano-Cnr di Modena, con un finanziamento di 1,4 milioni di euro, puntano a studiare la teoria delle interazioni tra la luce e nano-particelle metalliche, per sondare a livello atomico cellule e proteine e i meccanismi alla base della chimica e della biologia. ll finanziamento di quasi due milioni di euro a Andrea Camposeo, in forza a Nano-Cnr di Lecce, servirà per sviluppare, nel laboratori di nano-Cnr di Lecce, metodi di stampa in '4 dimensioni', ossia di oggetti 3D capaci di adattarsi all'ambiente mutando le proprie caratteristiche in base agli stimoli ricevuti. Mentre il progetto di Miriam Vitiello, in fase di avvio a Nano-Cnr di Pisa, con un grant di quasi due milioni di euro, mira a realizzare una nuova tecnologia per generare e rivelare la radiazione TeraHertz ultraveloce, con ricadute in molti campi dalle telecomunicazioni ultraveloci, alla metrologia, alla computazione quantistica.


Link https://erc.europa.eu/sites/default/files/press_release/files/erc_press_release_cog2015_results.pdf

 


Valid XHTML 1.0 Transitional