Si terrà il 24
gennaio, alle ore 18, presso la Sala Open Space di Palazzo Carafa in piazza Sant’Oronzo a Lecce, il quarto
appuntamento con “Scienza in Centro… la scienza raccontata fuori dai
laboratori”,la rassegna di incontri
divulgativi con cui il Laboratorio Nazionale di Nanotecnologie dell’Istituto Nanoscienze del CNR, in collaborazione con il Comune di
Lecce - Assessorato alle Politiche Giovanili e Comunitarie, racconta la scienza
fuori dai luoghi in cui la si produce con l’intento di fare del sapere
scientifico un patrimonio di conoscenza alla portata di tutti.
Scienza in
Centro, lo spazio in cui il pubblico più vario ha l’opportunità di incontrare
dal vivo ricercatori e scienziati per condividere assieme e, in maniera
informale, curiosità, esperienze e conoscenza, questa volta ci condurrà verso i
più reconditi misteri dell’universo, attraverso la strada tracciata dalle polvere di stelle.
L'incontro, che avrà quindi per tema: “I Raggi
Cosmici: polvere di stelle dal cuore dell’Universo” e che vedrà
protagonista Giovanni Marsella (fisico e ricercatore presso
l’Università del Salento), sarà preceduto da un breve
introduzione a cura di Ross Rinaldi (Docente
presso l’Università del Salento, leader del gruppo Nanobiotech
presso l’Istituto Nanoscienze del CNR) e Alessandro
Delli Noci (Assessore alle Politiche Giovanili e Comunitarie del Comune di
Lecce).
Il progetto è ideato e curato da Gabriella Zammillo
(Tecnologo presso l’Istituto Nanoscienze del CNR).
Abstract
La Terra e'
costantemente investita da un elevato flusso di particelle elementari
proveniente dal cosmo. Lo studio di questa radiazione permette misure
altrimenti impossibili in laboratorio anche con le più sofisticate
tecnologie attualmente a nostra disposizione.
Meccanismi astrofisici, in gran parte ancora poco noti, sono infatti in grado di portare particelle cariche ad energie
di molto superiori rispetto a quelle che possono essere raggiunte con le più
sofisticate macchine acceleratrici costruite dall'uomo. Lo studio di tale
radiazione costituisce un'opportunità unica per l'avanzamento delle conoscenza non solo nel campo della fisica delle
particelle elementari, ma anche in quello dall'astrofisica, della cosmologia e
delle tecnologie.
E’ attraverso la polvere di stelle che siamo messi in contatto
diretto con il mistero dell’Universo.
Chi è
Giovanni Marsella: si laurea in Fisica presso
l'Università degli Studi di Pisa e grazie ad una borsa
post-laurea dell'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) trascorre quasi
due anni presso l'IAC (Instituto de Astrofisica de Canarias) sull'isola di La Palma nelle Canarie
(Spagna). Nel 1999 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica presso
l’Università di Lecce dove, nel 2001, vince il concorso da ricercatore in
Fisica generale e da allora, vi presta servizio.
La sua attività di ricerca è rivolta principalmente alla fisica
delle particelle elementari e astroparticellare, tema
a cui ha dedicato oltre 100 pubblicazioni su riviste
internazionali e che lo porta a trascorrere lunghi periodi in Tibet ed
Argentina dove sono in corso due importanti esperimenti internazionali,
ARGO-YBJ e AUGER, a cui collabora.
Si occupa inoltre di trasferimento tecnologico. In particolare,
dal 2003 è membro, in qualità di esperto, delle commissioni nazionali dell’INFN
per il trasferimento tecnologico e per i brevetti a cui si
aggiungono i diversi incarichi regionali diretti alla valutazione di progetti
legati all’innovazione tecnologica.
Rappresentate docente del Senato accademico dell’Università del
Salento dal 2005 al 2011 e già membro delle commissioni Bilancio e
programmazione dello stesso Ateneo, attualmente è
membro del Comitato Tecnico Scientifico Regionale per i rifiuti; membro del
Comitato nazionale per il trasferimento tecnologico dell’INFN e referente
locale per la sezione di Lecce.